Luciano Bizzarri

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Luciano Bizzarri (Macerata 1830 - 1905) è stato uno scultore italiano del XIX secolo. Nato a Macerata il 30 maggio 1830, si recò a studiare a Roma. Si dedicò al disegno con la guida del pittore Venturi e all'arte orafa con la guida di Francesco Simonetti. Prese parte con le forze garibaldine alla difesa di Roma nel 1849. Rientrato a Macerata nel 1851, si dedicò all'arte dell'orafo, eseguendo anche molte targhe, medaglie e gioielli. Non abbandonò per altro lo studio del disegno e si dedicò anche alla scultura in bronzo. Fu direttore della Scuola di modellazione applicata alle arti industriali nel Museo artistico di Roma. Nel 1860 espose alla Mostra di Firenze un busto in oro di Giove, copia della statua di Fidia; nel 1870 ottenne il primo premio per una piccola croce da lui eseguita nello stile del Cellini. All'Esposizione degli Amatori delle belle arti di Roma espose una sua opera Ispirazione mattutina, che fu poi inviata anche a Parigi con altre sue statue in bronzo. Partecipò all'Esposizione di Macerata con un busto della regina d'Italia sbalzato in piastra di un sol pezzo d'oro, che ottenne il primo premio. Amante della musica, ideò e costrui egli stesso uno strumento musicale, ch'egli chiamò "bizzarrifero", "in si bemolle", e ne fece dono al Municipio di Macerata, dove fu poi rubato. Egli è morto nel 1905 a Macerata. La sua abilità nella lavorazione dei metalli e in particolare dell'oro fu eccezionale e delle sue medaglie alcune furono splendide, come quella per il senatore Terenzio Mamiani e quella della Madonna della Misericordia.

FONTE: Gli scultori italiani di V.Vicario

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